Esempio di start up vincente può essere uno di quelli scelti fra le 10 migliori start up in Italia, selezionate da LinkedIn in base a questi quattro indicatori:

  1. crescita forza lavoro;
  2. interazioni utenti con aziende e dipendenti;
  3. capacità di attrazione dei talenti;
  4. interesse verso startup di persone alla ricerca di un impiego.

Si tratta di una speciale classifica, la Top Startups, giunta nel 2023 alla sua quarta edizione.

In un mondo sempre più orientato all’innovazione, creare una start up vincente rappresenta il sogno di molti imprenditori. Ma come si trasforma un’idea in un’impresa di successo? In questo articolo, esploreremo insieme i passaggi chiave per avviare una start-up che non solo sopravviva, ma prosperi nel competitivo mercato di oggi.

Un esempio di start up che abbiamo seguito dalla nascita: My Industries

Per aiutarvi a capire i passi fondamentali e il percorso per creare una start up vincente vi facciamo l’esempio di start up che abbiamo seguito fin dalla sua nascita, My Industries di Marco e Yuri, di cui abbiamo già dato qualche notizia nell’articolo Startup:come partire da un’idea e creare un’azienda.

Marco e Yuri erano due lavoratori dipendenti, che ad un certo punto della loro carriera lavorativa hanno avuto un’idea imprenditoriale molto interessante: utilizzare la robotica e l’intelligenza artificiale come strumenti di emancipazione delle PMI industriali/manifatturiere.

Li abbiamo incontrati al contest per start up Nuove Idee Nuove Imprese 2022 che ogni anno consente a futuri neo imprenditori di trasformare la loro idea in un’impresa.

Noi frequentiamo questo contest sin dal 2016 (quando ci siamo fondati).

Nel 2017 un nostro progetto è stato fra i 13 finalisti e nel 2022 abbiamo partecipato presentando un progetto che riuniva marketing digitale, culturale ed NFT.

Il motivo per cui ogni anno partecipiamo non è solo per presentare una nostra idea imprenditoriale, che potrebbe poi trasformarsi in una nuova impresa, ma per relazionarci, conoscere ed eventualmente collaborare con altri neoimprenditori e start up, in particolare start up innovative, come siamo stati noi.

Una buona idea imprenditoriale può essere sufficiente per creare una start up vincente?

Crediamo che descrivervi questo esempio di start up che conosciamo bene, possa aiutarvi a capire i passi da compiere per creare la vostra start up vincente.

L’idea imprenditoriale di Marco e Yuri infatti era valida ma purtroppo, non essendo stata sviluppata in maniera sufficientemente chiara e lineare, non venne ritenuta idonea per il passaggio al secondo turno dalla giuria dell’edizione del 2022.

Quell’occasione però aveva portato a conoscerci, iniziare una collaborazione che dal settembre 2022 ed ha contribuito a far intraprendere a Marco e Yuri un percorso utile per:

  • definire maglio l’idea imprenditoriale
  • costituire la loro società My Industries
  • costruire con il nostro supporto il business model canvas e business plan
  • cercare potenziali finanziatori e investitori
  • prepararsi a progetti di finanza agevolata
  • esporre il loro robot Gnapp alla fiera CibusTec di Parma 2023
  • far parlare della loro società e del loro prodotto su riviste e giornali
  • presentarsi al contest Nuove Idee Nuove Imprese 2023, dove hanno vinto il terzo posto
  • presentare il robot Gnapp al Sigep 2024 ed ad altre fiere.

Il loro successo è stato anche il nostro successo. Ma quindi come si trasforma un’idea in una start up vincente?

Esempio di Start up vincente: l’importanza dell’idea innovativa

Prima di tutto, è fondamentale avere un’idea originale e innovativa. Ma come si fa a sapere se la nostra idea è davvero valida?

Continuiamo a raccontarvi l’esperienza con Marco e Yuri, perchè forse sarà capitato anche a voi di esporre alcune vostre idee imprenditoriali a qualcuno.

Quando abbiamo sentito Marco e Yuri parlare per la prima volta del loro progetto, abbiamo visto illuminarsi i loro occhi, per la soddisfazione di spiegare la loro idea, ma mentre parlavano, noi cercavamo già di capire come la loro idea imprenditoriale potesse trovare una finalizzazione per diventare una start up di successo.

Il primo passo per la riuscita di una start up? La consapevolezza

Dopo avere incontrato Marco e Yuri altre volte capivamo che i due futuri soci erano sempre più coinvolti nella loro idea imprenditoriale, che stavano già sviluppando da almeno tre anni.

E’ stato quello il momento in cui ci siamo sentiti effettivamente “sintonizzati” con loro ed abbiamo deciso di collaborare creando un percorso che li portasse velocemente a mercato in maniera consapevole.

La consapevolezza è fondamentale, perché crea i presupposti per il successo di una start up, innovativa o meno.

Da cosa nasce la consapevolezza? Nasce da una serie di attività propedeutiche al go to market, che possono permettere all’imprenditore di formalizzare le decisioni prese e di renderle quanto più possibile attuabili.

Quando infatti parliamo di andare a mercato con un’impresa e/o un prodotto/servizio, non c’è mai la certezza del risultato, ma la cosa importante è che la consapevolezza accresce le possibilità di riuscita.

L’affiancamento gestionale

Un altro aspetto fondamentale nel percorso di My Industries è stato l’affiancamento gestionale.

A partire da fine settembre infatti è iniziata fattivamente la nostra collaborazione e le attività svolte sono state queste:

  • costituzione della società (My Industries), scelta della giusta forma societaria anche in ottica di partecipazione a bandi con contributi a fondo perduto e/o finanza agevolata.
  • ridefinizione della Business Idea, perchè il business plan che avevano presentato a Nuove Idee Nuove Imprese che non aveva passato la prima selezione.
  • definizione della Value proposition, Mission e Vision
  • identificazione di un giusto nome commerciale (Gnapp) ed eventuale registrazione
  • verifica della sostenibilità/fattibilità del progetto dal punto di vista economico e finanziario
  • affiancamento per eventuali richieste di partners bancari
  • impostazione di un elevator pitch per investitori
  • redazione di un piano previsionale dei costi per la start up
  • predisposizione di un piano marketing (utilizzando la metodologia dell’inbound marketing)
  • predisposizione del business plan

Questi sono i punti principali necessari per avviare con consapevolezza una start up, quindi riassumendo: l’idea è sempre importante, ma è solo l’inizio di un percorso di consapevolezza per raggiungere dei risultati.

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